Il Negev dei Nabatei

Nabateo” deriva da Nebaiot, il figlio primogenito di Ismaele (Gen 25,13-14). Il nome insieme con quello degli altri suoi figli (12 in totale) è attestato anche nelle iscrizioni assire e babilonesi.
I popoli discendenti da Ismaele furono popoli viaggiatori o nomadi, abitanti dei territori desertici. I nabatei acquisirono importanza e prestigio nella regione durante il periodo di passaggio tra l’amministrazione persiana a quella greca (IV secolo).

Fino a quel periodo la tribù araba di Kedar (Qedar), secondogenito di Ismaele, controllava l’intera regione. La tribù era organizzata in confederazioni e gestiva il commercio dell’incenso. I kedariti, chiamati anche arabi, godevano di questo privilegio per aver collaborato con Cambise, re di Persia, nella guerra contro l’Egitto[1].

Durante il regno di Artaserse II (404-354 a.C.) il faraone Hakoris e il re di Salamina Euagoras si ribellarono ai persiani (385-380 a.C.). Per ragioni sconosciute i kedariti appoggiarono la ribellione.
Nel 373 a.C. i persiani intervennero per riformare la regione. Istituirono la nuova provincia di Idumea[2] e revocarono il privilegio concesso ai kedariti di monopolizzare il commercio dell’incenso.
I nabatei rilevarono l’attività commerciale organizzandosi e unendosi. Acquisirono sempre più importanza fino a divenire i signori del deserto in grado di controllare le vie commerciali che attraversavano le penisole araba e sinaitica[3].

Nel periodo dal III secolo a.C. al I secolo d.C. la fama militare e quella commerciale consentì loro di raggiungere l’apice evolutivo e il rispetto da parte dei romani. Nel II secolo d.C. Traiano acquisì il regno nabateo che divenne parte dell’impero romano. I nabatei scomparvero nel VII secolo con l’arrivo degli arabi.

1  Cf. Erodoto, Storia 3,88,1; si veda A. Colonna - F. Bevilacqua, Le storie I [Classici greci 13], Torino 1996.
2  Gli Idumei (Edomiti) sono i discendenti di Duma uno dei figli di Ismaele (Gen 25,14). Secondo I. Shahid sono una popolazione araba che trae il nome dal toponimo di provenienza, Duma, una località dell’Arabia settentrionale situata all’ingresso della valle del wadi Sirhan; cf. Shahid I. “The Ethnic Origin of the Edomites”, SHAJ 10 (2009) 133-134.
3  Cf. R. Wenning, “The Nabataeans”, 25-26.