Cana

Cana. Interno della chiesa rinnovata nel 1997

Scrive l’Anonimo Piacentino, nel 570 d.C. circa: “Partiti da Sefforis, dopo tre miglia arrivammo a Cana, dove il Signore fu alle nozze (Gv 2,1-11), e ci sedemmo sul medesimo sedile, dove io indegno scrissi il nome dei miei genitori... delle idrie rimangono due; ne riempii una di vino e portandola piena sulla spalla, la offrii all’altare e nella fonte stessa ci lavammo per devozione. Poi andammo alla città di Nazaret”.

Pianta complessiva dei ritrovamenti nell’area della chiesa

1. Chiesa attuale (terminata nel 1905)
2. Prima chiesa francescana (1980)
3. Porta dell’edificio medioevale a pilastri (XIV secolo)
4. Abside di mausoleo funerario bizantino (V-VI secolo)
5. Sinagoga con mosaici (IV-V secolo)
6. Atrio con iscrizione aramaica (IV-V secolo)
7. Abitazioni private (I-III secolo)
8. Vaso in pietra da pressoio oleario (I secolo)